Sfogliando l’antologia per la scuola media PropostePiù di Pesce e Colombini del 1972, ieri, per la prima volta. Oggi su Absolute lo vedo proposto da Maria Valente. Nel giro di poca navigazione, passando da Nerina, lo ritrovo dalla Lilli.

Signori, con la retina abbiamo definitivamente pescato Hans Magnus Enzensberger.

.

mio fuoco fatuo amabile, mia remota zampogna ,

mia bianca puledra

                               fra depositi arcigni

fra polverifici e quartier generali

a cadice a trieste

                            sotto gru di porto a göteborg

ovunque giochiamo

c’è un bosco di olive

un ricco luogo di pesca

una baia di melma d’argento

una radura piena di muschio

una collina con ciliege selvatiche

.

nessun maglio compressore:  un dolce inchino

nessuna corazzata:  una lieve gavotta

.

e tenero come un frutto alato

è nella nostra bocca l’aprile

nella rue vavin sul göta-älv

sotto gru di porto a rotterdam  ,

ovunque giochiamo c’è un aprile

mio fuoco fatuo amabile

mia tenera zampogna

zampogna aprile

zampogna

.

da "Poesia tedesca del dopoguerra", traduzione di G. Musa, Schwarz, Milano

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