Di solito c’è da ricordare il nome di una coppia. Nemorino. Cathie. Sono i guardiani della porta.

Tutto quello che si svolge successivamente è 1) introdotto da un angelo 2) commentato da un coro 3) sputtanato da una scimmia. Ma non è chiaro come si presenti a noi il gatto dai 72 gilet.

Io sostengo si tratti di uno scherzo della fantasia e mi guardo bene dal dar credito a certi miagolii, soprattutto molto presto di mattina e a bottiglia vuota.

Ma c’è una luce perversa nel sottoscala che conduce e non attraverso mezzo sogno; e c’è il gatto mammone -pensa te- che mi guarda, gioca con la cordina e fa il pane al maglione. Gotico.

Proprio sotto la lampada spenta.

Del bambino non chiedetemi niente, non penso sia stato mangiato. Bimbi belli così così così non li mangiano i gatti o le primavere, stanno seduti sui gradini delle porte delle strade dei paesini delle isole del mondo a tirare sassi ai passanti per lì.

A volte li mancano.