A premessa: io credo che Bene dica anche tutta una serie di eresie, so che lo fa proprio per dirle. Mi pare di averlo capito, ha istigato un tempo tutto il mio possibile odio e , bene, ho un po’ capito. Da uno che balbetta tutta questa dimensione di potenza fa tenerezza, e va ascoltato se poi il discorso ha questa apertura, questa speciale intelligenza. Ora parla di Joyce, scrittura interna a Nascita e morte (titolo provvisorio) e lo inglobo.